Abbiamo aspettato con impazienza la nostra seconda partecipazione alla decima edizione del festival di Palermo Una marina di libri che si è tenuta anche quest’anno nell’orto botanico della città dal 6 al 9 giugno. Si è trattato per la nostra casa editrice di una partecipazione dal particolare peso simbolico.
Quest’anno siamo riusciti a presentarci al pubblico palermitano con ben otto titoli in più rispetto all’anno precedente.
Tornare ad una manifestazione del genere significa poter incontrare nuovamente i lettori che hanno scelto i nostri testi in precedenza e questo è quello che di fatto ci è capitato in più di un’occasione. Poter ricevere un giudizio a distanza di un anno è qualcosa di veramente prezioso per noi editori e veder tornare i lettori a scoprire il seguito di alcuni dei nostri titoli (sopratutto quelli della collana Gomitolo Giallo) è un risultato per noi molto importante.
Torniamo arricchiti da Una marina di libri non sono solo dall’incontro con i lettori ma anche da quello con i colleghi editori, veri e propri compagni di avventura e con cui dopo ogni incontro si costruisce un legame sempre più interessante.
Ritrovarsi a condividere il viaggio in nave e trovare amici e colleghi campani ci ha fatto sentire in famiglia e ha rafforzato l’idea che siamo tutti un po’ conquistatori di sogni!
